Non vendiamo il nostro vino nei supermercati.
Questo ci permette di minimizzare l’uso di additivi.
Il vino è favolosamente più genuino, e non provoca effetti sulla salute*.
Le bottiglie molto commercializzate contengono alte quantità di conservanti, ecco perché possono rimanere secoli sugli scaffali.
I conservanti, però, sono la prima causa degli “effetti collaterali” del vino.
Inoltre per arrivare al venditore finale, queste bottiglie, subiscono un interminabile viaggio in cui sono sottoposte a torture di ogni tipo.
Da forti strattoni a repentini cambi di temperatura.
Il trasporto delle nostre bottiglie, invece, è effettuato seguendo un rigido protocollo. E da Michele in persona. In questo modo il vino non perde le proprie splendide qualità.
Inoltre l'azienda aderisce alla misura agroambientale 214.1 del piano di sviluppo rurale ai sensi del Regolamento (CE) n. 1698/2005, con lo scopo di ridurre al minimo l'utilizzo di concimi e fitofarmaci per la tutela dell'ambiente e la salute dei consumatori.